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MONDOVINO
(MONDOVINO)
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  Stampa questa scheda Data della recensione: 12 novembre 2005
 
di Jonathan Nossiter, documentario (Francia, Stati Uniti, 2004)
 
Il potentato internazionale del vino, dalla Borgogna al Bordolese, dalla Californa alla Toscana. Conflitti generazionali in Francia e scontri dinastici fra gli aristocratici fiorentini. Con un supervisione che giunge ormai dalle Americhe, del nord ma pur del sud. Ma ciò che altro non sarebbe che un seguito di interviste più o meno rivelatrici o divertenti a tutta una serie di piu o meno illuminati ed eventualmente compiacenti viticoltori sparsi nel mondo diventa, grazie in particolare al montaggio, una contrapposizione di culture, uno scontro di psicologie. “Hai fatto dei vini ai confini dell'austerità, fatti come te, che come te migliorano nel tempo”.

Confronto di generazioni, confronto fra europei e americani, all'interno della globalizzazione, dello scontro fra fast e slow food.. Lo schema è allora quello, come dappertutto ( e qui il film vorrebbe forse sottendere significati extragastronomici) dei buoni e dei cattivi. Fra i primi coloro che del vino una faccenda dello spirito. Come Battista Columbu con la sua Malvasia, l'Hubert de Montille e il Volnay, Aimé Guibert nel Languedoc. Gli altri badano al profitto immediato, stanno nella Napa Valley come quei Mondavi che hanno permesso il gioco di parole del titolo, viaggiano volentieri fra Chianti e Bordeaux, costruiscono strategie con gli Antinori, i Frescobaldi dalle dichiarazioni spericolate (“«Noi non aderiamo al fascismo nella sua totalità. Ma come garanzia di ordine”…) o i Rotschild. E si avvalgono, per indirizzare ed omogeneizzare il gusto universale degli opinion makers alla Michel Rolland o Robert Parker, seguito dai due o tre milioni lettori della sua guida critica.

Girando con una video leggerissima e fin troppo traballante (ma ci sarà per sempre bisogno, per far vero, di far sporco?), rifugiandosi in una (fin troppo) discrezione che vuole probabilmente distinguersi dal modello Michael Moore, l'americano Nossiter coglie i piccoli gesti rivelatori, i dettagli che spiegano più delle parole. Di un film curioso se non proprio geniale come dissero i francesi presentandolo in concorso a Cannes 2004: ma che vi aiuterà a riflettere scorrendo la carta del sommelier.


   Il film in Internet (Google)

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